Il Cardinale Carlo Maria Martini, S.I.
Gerusalemme, 22 luglio 2007
Molto reverendo e caro padre Manuel Rivero o. p. ,
Le sono molto grato per la sua lettera dell’11 maggio 2007, consegnatami dal nuovo Padre Priore del convento di santo Stefano di Gerusalemme.
Mi dà grande gioia la notizia che la causa di beatificazione del padre Marie Joseph Lagrange, fondatore della Ecole Biblique di Gerusalemme, è già assai avanti. Personalmente non ho conosciuto il padre Lagrange, ma ricordo l’impressione grande che ricevetti dalla lettura del suoi primi articoli sulla Revue Biblique, lettura che feci all’inizio dei miei studi biblici. Anche in seguito ho tratto molto profitto dai suoi commenti ai vangeli, e, pur non conoscendo i particolari, ho ammirato la sua grande obbedienza nel vivere il suo carisma di esegeta in piena disponibilità a fare quanto gli veniva chiesto.
Ho sempre guardato con gratitudine a questa figura di studioso e di figlio devoto della Chiesa, e sono lieto di sapere che egli era anche un uomo fervente, un uomo la cui preghiera era fuoco.
Ritengo che il padre Lagrange sia come l’iniziatore di tutta la rinascita cattolica degli studi biblici. Il pensare che all’inizio ci sia stato un santo ci conforta nel vivere questi studi con l’attitudine di San Girolamo e degli altri esegeti santi, che hanno cercato nella scrittura il volto di Dio.
Sarò molto lieto nel sapere ulteriori notizie sullo sviluppo della causa e prego fin da ora perché essa serva a far conoscere questo uomo straordinario, questo figlio obbediente della Chiesa, questo umile servitore del Vangelo.
Suo in X.o
Carlo Maria Card. Martini
(La Revue du Rosaire, n° 193, septembre 2007)